La Pandemia, un sinistro da oltre 43 Miliardi di Dollari per le Assicurazioni

Secondo le stime fatte dal broker Howden, un colosso del mondo assicurativo, la Pandemia, che ormai dall’inizio del 2020 ha colpito praticamente tutto il globo, è stato il terzo sinistro più costoso nella storia delle compagnie dopo l’Uragano Katrina e l’11 settembre a New York.
Le perdite assicurate, infatti, legate al Virus Sars/Cov o più facilmente covid-19 sarebbero arrivate, alla fine del 2021, a circa 43 miliardi di dollari, in pratica il terzo maggior esborso da parte del settore assicurativo per qualsiasi catastrofe naturale o provocata dall’uomo.
Secondo la Global Claims Review 2022 pubblicata da Allianz, oltre alle richieste di risarcimento per le assicurazioni sulla vita e sulla salute (L&H), la maggior parte delle richieste di risarcimento legate a Covid-19 è stata causata dalle coperture per l’annullamento di eventi e dalle richieste di risarcimento per l’interruzione dell’attività (BI) da parte di aziende colpite da serrate. Il rapporto rileva anche un piccolo numero di richieste di risarcimento professionale avanzate nei confronti di consulenti, compresi i broker assicurativi, in relazione alla copertura BI.
Molti di questi contenziosi devono ancora essere risolti e sono soggette all’interpretazione delle polizze e alle decisioni dei tribunali in diversi Paesi, in particolare Regno Unito, Australia e Sudafrica.
Nei recenti risultati finanziari dei gruppi riassicurativi c’è un’evidenza dell’impatto che la pandemia ha avuto sull’industria delle polizze. Nel bilancio annuale per il 2021, i Lloyd’s hanno dichiarato di aver pagato 2,9 miliardi di sterline ai clienti colpiti dal Covid-19 (l’86% delle richieste di risarcimento notificate finora).
I sinistri e le riserve di Swiss Re per il 2020 relativi alla pandemia sono ammontati a quasi 4 miliardi di dollari i e hanno determinato una perdita netta di 878 milioni di dollari per l’anno, la prima perdita annuale dalla crisi finanziaria globale del 2008. Nel 2021 Swiss Re ha inoltre assorbito un totale di 2,0 miliardi di dollari di sinistri legati al Covid-19, la maggior parte dei quali relativi ai rami vita e salute.
Quanto a Munich Re il riassicuratore tedesco ha pagato nel 2020 3,4 miliardi di euro di sinistri legati a Covid-19, soprattutto nei rami di riassicurazione per cancellazione di eventi e interruzione di attività. Più limitati (€370 milioni) sono stati gli esporsi nei comparti vita e salute che invece hanno maggiormente pesato (per €785 milioni) nel 2021 a causa di un aumento della mortalità attribuibile alla pandemia.